venerdì 4 novembre 2011

Anticipatori, pionieri, biblioteche digitali


Volumi, codici, memex e genex, dalla visione alla realtà di servizio delle biblioteche digitali

3 commenti:

  1. Mi è tornato in mente l'ormai datato, ma pur sempre valido, "Galassia Internet" di Manuel Castells.

    Nel primo capitolo, "Lezioni dalla storia di Internet" pp. 21-44 in maniera sintetica si ripercorrono le tappe, le figure e l'approccio idealistico che hanno permesso di lavorare nell'interesse pubblico affinchè Internet diventasse un bene comune.

    Proprio ieri Maurizio Caminito ha riportato sul suo blog, MovimENTI CULTURALI , che

    “Le due maggiori reti di biblioteche digitali (Europeana e la Digital Library Public of America) hanno raggiunto un accordo per collaborare in modo da rendere disponibile a gran parte della popolazione mondiale un numero considerevole di risorse del patrimonio culturale. La Digital Library Public of America (DPLA), che fornirà l’accesso alle collezioni digitali di biblioteche, musei e archivi negli Stati Uniti, ha annunciato che progetterà un’infrastruttura per consentire l’interoperabilità con Europeana, che ha sviluppato un sistema simile per collegare le principali biblioteche, musei e archivi d’Europa.”
    C’è il link alla dichiarazione di intenti dell’accordo

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  2. Ops, sono spariti i link. Ci riprovo

    movimENTI CULTURALI http://movimenti.ning.com/profiles/blogs/ecco-il-testo-dell-accordo-tra-europeana-e-la-digital-public-libr


    dichiarazione di intenti dell’accordo http://cyber.law.harvard.edu/node/7159

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  3. Non sono Chi cerca trova. Scusate per l'errore involontario (che non ho capito) :(
    Forse non dovevo intervenire perchè non sono iscritta al corso?

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